
Esiti di agibilità al 6 giugno 2009. Sono esclusi gli edifici in zona rossa, per i quali la situazione è molto peggiore.
Ci sono diversi livelli di classificazione che variano a seconda della gravità delle lesioni riportate dall’edificio e in base alla tipologia d’uso di questo.
Indice
- 1 A - Edificio agibile
- 2 B - Edificio temporaneamente inagibile
- 3 C - Edificio parzialmente inagibile
- 4 D - Edificio temporaneamente inagibile
- 5 E - Edificio inagibile per rischio strutturale, non strutturale o geotecnico
- 6 F - Edificio inagibile per grave rischio esterno
- 7 Voci correlate
- 8 Collegamenti esterni
A - Edificio agibile[modifica | modifica sorgente]
L'edificio può essere utilizzato in tutte le sue parti senza pericolo per la vita dei residenti.
B - Edificio temporaneamente inagibile[modifica | modifica sorgente]
(tutto o parte) ma agibile con provvedimenti di pronto Intervento.
L'edificio è in parte inagibile, ma è sufficiente eseguire lavori di pronto intervento per poterlo utilizzare in tutte le sue parti, senza pericolo per i residenti.
C - Edificio parzialmente inagibile[modifica | modifica sorgente]
Parti limitate dell’edificio possono comportare elevato rischio per i loro occupanti.
D - Edificio temporaneamente inagibile[modifica | modifica sorgente]
da rivedere con approfondimento
Il giudizio di agibilità da parte del rilevatore è incerto. Si dovrà fare un sopralluogo più approfondito, fino a quel momento l’edificio è dichiarato inagibile.
E - Edificio inagibile per rischio strutturale, non strutturale o geotecnico[modifica | modifica sorgente]
La riparazione richiederà un progetto di un tecnico per il ripristino od il rinforzo della capacità portante dell’edificio.
F - Edificio inagibile per grave rischio esterno[modifica | modifica sorgente]
- Un edificio può essere inagibile per grave rischio esterno anche senza danni consistenti all’edificio stesso.
In questo caso ricadono gli edifici sui quali incombe un altro pericolante.